domenica 31 luglio 2011

Segni del tempo: Coop 1991






















Continua la mia amarcord per quanto riguarda il marchio Coop.

Nel mio archivio ho ritrovato anche questi due volumetti di cui allego un bel gruppo fotografico

d'esempio.


La data di pubblicazione è il lontano 1991, per la precisione Settembre e Dicembre di quell'anno.

Ve li ricordate?...Per i più giovani posso dire che sono intitolati :


Mordi il mondo (Settembre 1991)

Vi diamo un Natale nuovo ogni Natale (Dicembre 1992)


Questi ed altri libretti, donati omaggio ai soci consumatori presso i punti vendita, sono diventati

un opera unica ed interesante, perchè nel loro stile molto anni 80, da poco finiti, dove la pubblicità

era arte e decoro oltre che senso del commercio, si racconta di ricette internazionali, tipiche a dir

poco sconosciute per tutti i mesi dell'anno. Assieme alle ricette un ampia prefazione introduzione

su cosa s'intende la cucina nel mondo, e per l'opuscolo di Natale si offre al socio consumatore

un ampia informativa su cosa nei tempi è stato il Natale, spirito dei tempi passati.


Nati come carta straccia, che dopo veninvano gettati, in preda al consumismo esasperato, oggi

nel 2011 si ricomincia a rivalutarli a farne fonte d'informazione di qualità e selezionata.

Questo dice tutto poi sull'attuale mercato delle ricette....eh?


Riguardando bene quest'opera mi accorgo che è zeppa di pubblicità, in stile rivista e non libro.

Ma questi sono diventati veri e propri tomi di qualità , cercateli presso Coop, forse li ritroverete.


Sono editi da Industrie grafiche di Modena......




giovedì 28 luglio 2011

Le origini del gusto 2003 gratis presso Coop























Ancora un po' di nostalgia, perchè no?..Nel mio archivio di socio Coop ho

ritrovato qualche bellissimo opuscolo di un opera davvero intramontabile ed

utilissima. Visto che la sua diffusione aiuta non solo ad aumentare la nostra

conoscenza storica e di origini ma anche offre un buon compendio di ricette

per la nostra cucina di tutti giorni, facendola diventare “Tipica” ci prendiamo

l'opportunità di provare sapori dimenticati e gusti storici delle nostre terre e

di quelle del nostro territorio nazionale.


Si chiama “Le origini del gusto”, sicuramente è una piccola opera per molti

passata inosservata, per altri, come me un vero spunto di culiniario.


Un'opera in concorso con Coop, De Agostini, Slow Food ed il patrocinio

del Ministero dell'Attività Agricole e Forestali, Città Slow e Grana Padano,

composta da piccoli volumetti ampiamente illustrati, graficamente gradevoli

di circa 64 pagine l'uno. Totalmente gratuiti e reperibili negli archivi delle

nostre cooperative sul territorio.


Un opera datata 2003. con argomenti vari e differenziati elevando i localismi.


Personalmente ho recuperato pochi volumetti, ma sono sempre preziosi e

indispensabili, posso gioire nel leggere:


Le origini del gusto: I longobardi e i bizantini costumi e sapori da raccontare e

scoprire”.


Le origini del gusto: I sapori e la storia delle repubbliche marinare”.


Le origini del gusto: Storia e sapori di etruschi, romani e popoli italici”.


Ma ci sono anche altri piccole guide che parlano di:


Le origini del gusto:


Sapori ellenici nella Magna Grecia; Storia e sapori di Etruschi Romani e

Popoli Italici; Le vie dell'Oriente; Roma e i Celti; Longobardi e Bizantini...”


Il bello è che di questa splendida piccola collana è presente anche un

comodo Cd-Rom. Che dire mi piace riscoprire le cose che ho conservato

nel mio archivio, vasto ed interessante....Che bello scoprire queste piccole opere di nicchia.




Correva l'anno del primo marchio!!



Ve lo ricordate?..


Correva forse la stagione 1994/95 è dura ricordare, ma quando mi è capitata tra le mani questa

piccola scatoletta mi è tornato in mente, quando Coop non aveva ancora fatto del marchio il suo

simbolo di battaglia..


Era l'inizio del marchio benessere, ma forse anche prima del 1994, chissà, come vedete si è

conservata molto bene, sintomo di buona qualità del cartone,

La grafica è essenziale, molto semplice, si vede appena l'embrionale l'idea di quella attuale,

dove i colori del marchio sono ampiamente presenti... Ma cosa conteneva questa scatoletta?..


Erano inseriti :


Un detergente liquido da 500ml


Una docciaschiuma 250ml


Uno shampoo da 250ml


Un filo interdentale


Uno spazzolino intercambiabile


Un dentifricio protezione totale da 100ml


Questi prodotti erano prodotti a suo tempo (Spazzolificio Piave , Zeta Farmaceutici e da

Co Ind s.c.a.r.l stabilimento in Noale.


Correva forse l'anno 1994/95?....O qualcosa prima, dire molto prima.. ?....


Una scatola da vero cimelio, peccato che la distruggerò per far posto al nuovo..La particolarità

di questi prodotti erano privi di confezione di cartone propria. Un comportamento innovativo

di Coop anche a quel tempo..


mercoledì 20 luglio 2011

Quando la vendita si fa sui rotti, non mi piace!



..Alla Coop quando vado, prendo il mio carrello, faccio la spesa

e compro dal food al non food, cioè acquisto il cibo che mi serve

per la mia sussistenza quotidiana o settimanale, poi acqusito quel

che mi necessità di prodotti come elettrodomestici e prodotti

per la casa o il computer, vestiario etc..Quello che posso e serve

lo acquisto, volentieri.


...Purtroppo noto una cosa molto deplorevole, sembra che sia

inarrestabile e senza controllo. Ai singoli gestori dei punti vendita

ed i relativi dipendenti di negozio.


...Nei reparti non food, prettamente nei Centri Commerciali e

nell'Iper la merce posta negli scaffali, noto che spesso e volentieri

viene posta in vendita aperta, con scatole danneggiate, e con le

confezioni aperte con pezzi all'interno mancanti. Dovendo fare

due viaggi uno per l'acquisto, l'altro per il rilascio del prodotto

danneggiato, privo di accessori o già barbaramente braccato da

qualche altro consumatore.


.E' triste provare a creare il sistema di tentata vendita sui

prodotti, così, perchè devo dire la verità da cliente bisognoso,

la prima volta mi “posso fregare”, per disattenzione o altro. La

seconda mi “possono fregare”, per speranza di non essere

buggerato. La terza volta non entro più in una Coop per

acquistare il prodotto che mi serve e vado alla concorrenza,

sicuro di trovare una qualità migliore sui prodotti offerti....


.E' brutto riportare la merce, si fa il doppio della fatica, si

spende alla fine ancora di più dell'acquisto, perchè si consuma

di tempo o benzina e questo mi da una sensazione di essere

stato preso un po' “per le cosidette mele”.


Come fare?..La cosa migliore è che la merce che arriva in

negozio sia totalmente verificata dagli operatori, vedendo

quello che accade le verifiche attuali sembrano non dare

molto esito. Sensibilizzare la filiera a trattare meglio le

confezioni della merce destinata alla vendita, Porsi eticamente

di offrire al consumatore un prodotto degno e rispettoso di chi

porta il cosidetto “portafoglio”.


Non è una cosa nuova, quest'evento. In 20 anni di onorato

servizio come operatore di spesa, consumatore incallito e

responsabile, in Coop ho verificato che circa il 60% dei miei

acqujisti è andato un po' maluccio, per problemi all'oggetto

non funzionante. I più ecclatanti, per un tentata vendita

sono stati:


Asprira polvere per auto, confezione aperta, mancante

spazzola bocchettone.


De Longhi fornetto elettrico, dentro danneggiato.


Televisore Kennex danneggiato all'interno.


Scaffali con piatti rotti e bicchieri rotti.


Cartoleria danneggiata.


Elettrodomestici carenti di accessori.


E' davvero un continuo, mi chiedo come mai!..E se c'è un

verso per contrastare questo fenomeno, migliorando la qualità!!

Speriamo ma io ne dubito..visto la nazione in cui sono ed i tempi

in cui viviamo..

domenica 17 luglio 2011

Sale Fino e Grosso Iodato a marchio Coop

Sale fonte di vita e dieta, salute e ritenzione idrica Parte 1.

Tra i prodotti a marchio Coop, abbiamo scovato anche il sale, nella nostra ultima spesa, settimanale, era in offerta e non ci siamo mancare l'occasione per fare una piccola scorta per un lungo periodo.

La mia dieta, anche di chi mi sta a fianco non è molto ricca di iodio, ed io lo sento, con la mia tiroide un po' “sfalzata”, mentre ci sono persone più fortunate di me che non hanno problemi di sorta, che rabbia.

Il sale fino iodato a marchio Coop è venduto nella classica scatola di cartone, assorbi umidità, si apre da un piccolo lembo su di un lato superiore, L'etichetta è conforme ai prodotti a marchio, e la grafica è carina e coinvolgente. Sui lati più piccoli ho reperito gl'ingredientistica che elenco qui a seguito:

Sale per uso alimentare, estratto dall'acqua di mare e raffinato, iodato di potassio 0,0051%, pari a 3mg di Iodio, per 100g di prodotto, antiagglomerante E535

Un ampia icona sui pregi e le possiiblità di uso di questo prodotto, duttile sia per la cucina, indispensabile per la salute umana, odiato amato da tutti gli esseri umani, per tanti motivi.

Il formato della scatola di vendita è di 1000g.

Personalmente ho usato questo prodotto sull'insalata varie volte, anche condito pietanze più elaborate e semplicemente provato sul pane con olio. Ho preparato il pane salato a casa. Con ottimi risultati.

E' un prodotto che non ha scadenza ed è un elemento fisso di quei prodotti chiamati base per la cucina mediterranea.

Questo sale è molto apprezzabile e sicuramente ne riacquisto qualche altro pezzo più avanti aspettando la promozione periodica sui prodotti coop..


Sale fonte di vita e dieta, salute e ritenzione idrica Parte 2.


In famiglia Doomer non ci siamo lasciati mancare neanche
l'acquisto di alcune confezioni di sale grosso iodato a marchio
Coop.

Dallo stesso prezzo con la medesima confezione, con i colori
classici blue e bianco e rossi, con una bellissima foto molto
suggestiva, la scatola di cartone evita umidità, si completa
con gli ingredienti ed il metodo di conservazione posti sui
lati minori, nonché la solita icona informa consumatore, che
Coop inserisce in maniera interessante ed efficace sul resto
dello spazio di questa scatoletta.

Il sale grosso io l'uso per condire la pasta, e per fare qualche
tipo di carne arrosto, tipo il pollo al sale ed altre mie specialità.

Uso questo sale perchè mi capita spesso di acquistarlo, per il
prezzo e la convenienza che qualche volta Coop mi da, anche
se in quest'ultimi tempi i prezzi sono si sono un po' alzati.

Il sale grosso in generale lo ritengo molto più efficace del fine,
più duttile all'uso che ne faccio. Un vero portento in cucina e
per le attività extra alimentari, che questo tipo di prodotto
può avere.

Un prodotto Coop che apprezzo anche se l'anti-agglomerante
mi fa un po' pensare, naturalmente prima che qualche persona
faccia la furba ho controllato le confezioni di altri due linee a
a marchio (SIDIS, ESSELUNGA ed una no, la VIVI SALE, e non
ho trovato l'anti-agglomerante inserito da Coop.. E' anche vero
che ogni marca ha una provenienza ed un fornitore diverso....

Riflettiamoci un po......


Questo post è presente in due opinioni pubblicate da me:

http://www.ciao.it/Coop_Sale_Marino_Iodato_Gross__Opinione_1310301

e su:


http://www.ciao.it/Coop_Sale_Marino_Iodato_Fino__Opinione_1310295



L'OLIO DI PALMA NEI PRODOTTI COOP C'E', NON SI PUO' DIRE DIVERSAMENTE!


.Sfogliando il numero dell'Informatore Unicoop del 28 Giugno 2011

Molti articoli interessanti, come sempre. Alcuni indispensabili, altri utili,

simpatici ed altri del tutto poco utili ed indifferenti.

.Tra le tante rubriche che possiede il giornaletto, quella più interessante

e penso attuale è la posta dei soci lettori.

Tra le tante lettere con questiti molto generici e poco interesanti ne ho letta

una molto interessante, uno perchè l'argomento ci tengo in particolar modo,

(l'olio di palma), due perchè mi ha totalmente sorpreso la risposta errata che

è stata data da chi compila le risposte per le comunicazioni ai consumatori.



Forse ho pensato: “che chi ha risposto non ha pensato, non conosce forse a

fondo il problema, oppure non conosce a pieno la situazione dei prodotti a

marchio Coop, per quanto riguarda l' Olio di Palma.



Dopo un rapido aggiornamento del marchio confermo che in tutto il segmento

pasticceria per la colazione a marchio Coop, l'olio di Palma è presente, nei

Petit ed altri biscotti per la colazione a marchio Coop è presente l'Olio di Palma.

Sono presenti le diciture Oli vegetali in molti prodotti a marchio Coop, con

dubbia provenienza dell'Olio, in questo caso a chi ha risposto abboniamo

che risulta essere olio di colza o di girasole....Non sono un chimico non posso

appurarlo..

Nella foto allegata, dovreste cliccare sopra per leggerla, è un estratto del numero

suddetto dell'Informatore, devo dire che il redattore in questo caso o chi per lui

ha risposto alla signorina indicata, allarmata dalla presenza, giustamente nel latte

del suo neonato, diella presenza di olio; che” Coop è contraria all'OLIO DI PALMA

una bella affermazione, dura e politicamente convincente, Ora mi chiedo ma se dice

così, come mai allora nelle eletichette è presente in massa tale olio vegetale?...

Una bella domanda...Da quando che Coop si è mossa per eliminare tale alimento?

Se da sempre è presente nei suoi pregiati e richiesti prodotti.

Ricordo che chi scrive ama Coop, e vorrebbe che il suo marchio e la sua qualità fosse

a prova di salute, e non che cadesse nella genericità dei prodotti, se no o Coop o gli

altri sarebbe la stessa..Ma non vogliamo che sia così..

Chiediamo da questo blog libero e rispettoso, una maggiore trasparenza, una leicità

d'intenti fino in fondo, una comunicazione forte e chiara e diretta..Sempre nel rispetto

del socio, come persona fisica, non come solo “portatore del portafogliio”.

Coop si deve distinguere anche in questo, partendo dalla totale trasparenza....

ARTICOLI INTERESSANTI DA L'INFORMATORE UNICOOP


mercoledì 13 luglio 2011

Google associa Coop al servizio d'ordine?



....Una cosa curiosa mi è capitata questa mattina, usando il motore di ricerca Google.it
e postando nella casella di ricerca la chiave search "scaffali supermercato Coop", ho fatto
una classica e semplice "googolata" , poi ho cliccato immagini. Ho notato che su tutta una
pagina di eventualità proposte, sono apparse moltissime foto con le forze dell'ordine,
carabinieri, guardia di finanza, perchè, mi sono chiesto?....

Siamo tutti malviventi?...Oppure ci sono frodi?...Non è una bella vista devo dire, ma
quando clicco sulle immagini, noto che ci sono notizie riguardo taccheggi, furti e reati.

Non posso credere che il supermercato sia diventato luogo di perdizione e crimine,
Ma poi mi sveglio e vado a fare la spesa, proprio al mio negozio di zona, entro e vedo
la sicurezza assieme ad un carabiniere di quartiere, alle casse che fanno svuotare le
tasche ad un vecchietto, aveva rubato un salame, per necessità...

La cosa allora mi rende triste e penso che in Italia qualcosa non funzioni per il vesto
giusto, poi mi ricredo e vedo che nel mondo, qualcosa non funziona nel verso giusto!
Riflettiamo sui valori della società, su quelli persi, su quelli che potremo ancora valorizzare.

Intanto vi passo una delle "googolate" incriminate:


Sperando che quando digiterò "scaffali supermercato Coop" ci siano sempre meno foto
di carabinieri e polizia, allora capirò che la società stia cambiando in meglio..
Mi chiedo ma chi vede questa ricerca, pensa negativo o positivo della Coop, sicuramente,
positivo delle forze dell'ordine, che grazie al loro lavoro, aiutano gli onesti a vivere..

Grande Distribuzione 8 su blogger


...Salve, in questo blog avete capito si parla solo del mondo Coop, e se
notate a destra nella parte tabellare ci sono molti links che ne parlano.

Oggi navigando voglio segnalarvi un altro sito interessante, su piattaforma
libera Blogger.com, creato per i dipendenti ed il lavoratori della cooperazione.
Dai tratti aggressivo, dai modi informativi un po' urlati, tende sensibilizzare
il lettore, naturalmente è un'ottica di eventi interni alle cooperative, cosa che
al consumatore, sinceramente interessa poco. Cosa interessante sono alcuni
post generici, che magari le persone interessate, possono trovare per avere
degli spunti...

Personalmente, da consumatore voglio inserirlo nella lista del blog, per un
fatto di equità e maggiore informazione, nessun atto provocatorio deve essere
compreso. Non ce ne sono!. Spero che il link inserito serva a qualcuno.

Dateci un occhio chissà se siete del ramo, o v'interessate del futuro della
vostra spesa, come faccio io, magari avrete degli spunti interessanti.

Naturalmente posterò questo link insieme agli altri.

http://grandedistribuzione8.blogspot.com/2009_09_01_archive.html

martedì 5 luglio 2011

La qualità a marchio Coop, non deve mai finire!


La qualità a marchio Coop


Molto consumatori come me, si fidano di Coop, non vorrei

mai pensare se un giorno questo marchio, ormai in uso in

molte famiglie italiane tradisse la sua etica ed i suoi clienti,

cosa potrebbe accadere?...


Penso che sia importante che continui verso la strada intrapresa

fin dall'inizio. Per offrire una valida alternativa non tanto verso

i prodotti a marchio italiano, di solito mediamente di qualità,

ma verso e sopratutto il cosidetto “estero importato”.


Avere un progetto di qualità, una vera etica e non solo di facciata,

rende il marchio Coop sempre appetibile al consumatore medio.

Ma è anche opportuno che vi sia l'equità anche nei prezzi, senza

perdere la reale qualità e genuinità del marchio.


La filiera di controllo a marchio è sempre controllata, subisce

periodiche valutazioni da parti di enti preposti sia esterni, come

Asl territoriali ed altro, ed internamente a Coop sicuramente ci

saranno valutazioni periodiche.


Un buon riferimento l'ho trovato e consiglio di leggerlo è in

questo link, che la stessa Coop offre ai propri clienti:


http://www.e-coop.it/portalWeb/guidaprodcoop.portal?_nfpb=true&_pageLabel=valoriProdottoCoop&oggetto=Guida+Prodotto+Coop+Sicuro


Un prodotto che viene venduto da Coop, subisce prima di tutto

un'analisi diretta e valutativa, deve rientrare nei parametri

richiesti da Coop, se un produttore che si presta al servizio

fornisce di prodotti non parametrati ed non a norma secondo

le leggi territoriali ed etiche di Coop, potenzialmente potrebbe,

penso perdere il “capitolato di fornitura”.

E' importante che si continui per la strada intrapresa, rispettando

i valori cooperativi che Coop, tanto sbandiera e che quelli etici

del commercio cooperativo che essa ha sostenuto in tempi,

passati. Perchè per i consumatori Coop è sempre una cosa ben

diversa dalla mera “impresa crea denaro”, come molte presenti

nel mercato. Spesso forse se lo scordano..Qualcuno..???