mercoledì 30 dicembre 2009
Pubblicità su Coop Voce, dateci un occhio..
...Di "Coop Voce", ne ho parlato ampiamente in passato, chi non
ha seguito può andare a vederseli nella zona "Archivio Blog" del
mio blog.
In questo post invece vi lascio con qualche link inerente la pubblicità
vista in televisione per la campagna della telefonia mobile.
Ricordo che Coop Voce basa la sua operatività solo ed esclusivamente
su campi lasciati liberi dalla Tim/Telecom, dopo la liberalizzazione
nazionale di qualche anno fa...
Su Spotlandia.com troverete tutta la pubblicità in forma originale e completa.
Tutte le campagne presentate al pubblico dal 2005 al 2009.
Spotlandia.com
Pubblicità video del marchio Coop
....Stavolta da buon socio-consumatore, mi voglio un po' addentrare oltre
il classico commento ed informazione sui prodotti a marchio, che spero
siano davvero interessanti...
Da ora in avanti voglio alternare un po' il mio pensiero, spero che non offenda
nessuno, non sarebbe mia intenzione, non vorrei perdermi in cose più
grandi me..Mi piacerebbe solo dire la mia, guardando ciò che vedo quando
vado a fare la spesa e vi posso assicurare non è mai abbastanza dirlo su
di un blog....Spero bene!!..Seguitemi...
Ora, mi vorrei soffermare un po' su qualche pubblicità Coop che è stata trasmessa
nel tempo..Da oggi inserirò dei posts dove è possibile rivedere, commentare,
riflettere sul messaggio pubblicitario del marchio al mondo intero......
Coop ha uno stile unico nel fare la sua pubblicità, tanto odiati per la qualità
generale, ma alla fine chissà come sempre efficaci.. Ora è giunto il momento
di giudicare.....Voglio che li guardiate e dite la vostra, Per lasciare un po' leggero
questo blog ho pensato d'inserire links esterni, di altri siti.
Quindi fonti originali e li reindirizzamento del link sono tutti con copyright dei
singoli siti selezionati.
Guardati il Video Pubblicitario del marchio, ora:
COOP VIDEO PUBBLICITA' 2
COOP VIDEO PUBBLICITA' 3
COOP VIDEO PUBBLICITA' 4
COOP VIDEO PUBBLICITA' 5
COOP VIDEO PUBBLICITA' 5
COOP VIDEO PUBBLICITA' 6
Cosa vi è filtrato nel vostro ipotalamo?
La vostra corteccia cosa ha recepito davvero?
Avete visto dei messaggi subliminali?
lunedì 28 dicembre 2009
Coop Succo e polpa di pera 50% min.
...Dalla frutta di prima scelta, di solito, viene deselezionata quella dedicata ai succhi di frutta.
In generale, già nella linea di produzione, quest'azione avviene meccanicamente, senza
perdite di tempo, in modo da creare anche dei succhi di frutta di qualità simili, ma non uguali
al frutto d'origine..
Ma vi è davvero una differenza tra le varie linee produttive?... In linea di massima non esiste
alcuna macro-differenza, perchè la frutta viene divisa per fattore estetici e di misura, quindi
calibro e proprietà ottiche ed organolettici, ma per queste bevande l'origine produttiva è unica
per tutti, il frutto.
Nel caso della frutta a marchio Coop, sappiamo benissimo quale sia la politica di ogni
cooperativa appartenente al circuito, e quale sia la relativa qualità... Conosciamo il senso
di prodotto coltivato con processi "integrati"...
Con questo prodotto, il succo di frutta alla Pera Coop, il marchio ha inserito un altra opizione
di scelta al consumatore.
Viene venduto in formato da 200ml in confezioni brick, a gruppi di tre. Ogni cartoncino ha la sua
bella cannuccia appiccata al fianco, mentre la confezione esterna di protezione ed i singoli brick
hanno le informazioni generali ed i colori del marchio Coop, d'uso attuale.
Il succo ha un buon sapore, se poi servito fresco risulta ampiamente gradito per tutti i
segmenti dei consumatori coinvolti. Naturalmente la porzione standard di 200ml una volta aperta
va consumata al più presto, perchè gli agenti ambientali potrebbero danneggiare il prodotto in se per se,
portandola ad un punto di acidità non gradito..
Il valore energetico per 100ml di prodotto risulta interessante 294kj- pari a 69kcal. Le proteine 0,3g;
i Carboidrati 16.5g. Grassi 0,2g.
Gli ingredienti del succo di frutta di Pera a marchio Coop, mi colpiscono perchè in un succo al 50% di frutta,
la prima quantità di concentrazione risulta posiitivamente la purea di pera, poi l'acqua, seguono gli zuccheri
e lo sciroppo di glucosio e fruttosio.
Una acidificante per rendere migliore il sapore nel tempo: come l'acido citrico, non manca l'antossidante
di legge : l'acido ascorbico ..
Se versato in un bicchiere per la consumazione si nota la qualità della frutta che apporta un ottima visualing.
Cremosamente rimane del residuo sul bicchiere, segno di alta concentrazione di purea, quindi di qualità.
Che buono il sapore, che ribadisco di discretamente accettabile.
Personalmente mi fido dei prodotti a marchio Coop e voi?..
Da Fonte Originale: http://www.ciao.it/Coop_Succo_di_frutta_alla_Pera_50__Opinione_1147926
lunedì 23 novembre 2009
Consumi da Uomo Della Strada
ancora molto attuale, per i suoi contenuti..Dateci quindi un'occhio..
Nel 2006 si pensava così?..
..Vivendo l'esperienza del consumo in prima persona ormai da anni, ho compreso varie sfacciattature anche alcune più oscure.
In questa mia opinione molto, da UDS (uomo della strada), tento di dare un piccolo vademecum su come fare un regime di vita soddisfacente,
in questo mondo dove si tende a sprecare e che sembra a volte andare allo sbando.
Fondamentale è scegliere dove stare, vogliamo essere dei consumatori "collezionisti", oppure dei consumatori "transazionisti"?..
La prima è quella di colui, che acquista merce di ogni genere per conservarla in un tempo ragionevolmente lungo, attendendo anche la loro
distruzione fisica naturale o coatta.
La seconda riguarda coloro che acquistano di tutto, l'usano e prima del loro deprezzamento lo rifusano nel sistema di compravendita globale,
ricavando un recupero del valore o effettuando anche buoni affari. Questa canale svolge un buon polmone per il sistema di vendita ed acquisto.
Fatta questa fondamentale distinzione pensiamo ora come poter sopravvivere in questa jungla sociale chiamata "SISTEMA MONDO", dove il
povero ed il debole è tale anche economicamente e far star bene già chi ha un buon livello di vita.
Alzandosi in un punto 0, chiamato origine, c'incammiano ad affrontare la nostra tipica giornata, da UDS. Il nostro scopo è quello di risparmiare,
di affrontare al meglio la nostra esistenza a livelli anche buoni.
Personalmente credo che un buon consumatore debba essere prima di tutto un tipo "transazionista", deve acquistare ciò che le serve per vivere,
dignitosamente e quello che è in più usarlo e rivenderlo, per recuperare capitale, anche se minore. Molti consumatori hanno accumulato, consumato,
non hanno reinsirito valore nel sistema economico e si ritrovano con risorse economiche limitate.
Ora che abbiamo definito chi siamo, e come svolgiamo la nostra vita, cerchiamo i canali: internet prima di tutto, poi l'offline con i negozi contovendita,
il sistema diretto di alienazione dei beni, tramite annunci economici.
Valorizzaziamo dove realmente c'è risparmio e facciamo un censimento generale dei mezzi a nostra disposizione.
Parliamo di acquisti adesso....
Si compra di solito per impulso e per riflesso, per necessità e seguendo dei tips forniti dai venditori, un esempio quello di fare una buona cernita
di vari depliants periodici d'offerta, e consultare schede e prodotti online in siti specializzati, ce ne son molti.. I classici volantini periodici ci comunicano
molto come gli sconti, i sottocosto, le promozioni, i punti fidelizzazione, sono dei veri e propri borsini. Conservateli e consultateli tutti...
Non fiondatevi subito ad un punto vendita, ma gestite su carta i punti vendita a voi vicini, e preferite quelli sotto casa, anche se con aumenti
leggeri di prezzo, perchè andrete a piedi e risparmierete consumo di automezzi, combustibili, ed usure varie...
Ricordiamo che per fare una spesa media, al prezzo dello scontrino dobbiamo aggiungerci sempre le spese autoveicolo, il costo del carburante,
di solito 10€/20€. Non dimentichiamo le elemosine ai semafori, l'euro dello scontrino anche se ritirato al termine del servizio.
Mi raccomando di non seguire solo promozioni evidenti, di solito sono solo "specchietti per le allodole", scegliete anche i tempi per andare al
punto vendita, scegliete i momenti meno caotici, avrete meno spese. Acquistare beni di lunga conservazione in quantità alta in promozione.
Parliamo di contenitori per fare la spesa ora...
Scegliamo di portare sempre le buste da casa, risparmieremo i centesimi per l'acquisto. Scegliete anche contenitori di scarto di cartone, che
magari il punto vendita offre ai consumatori. Non gettate le buste dopo il primo acquisto, ma portatele all'estremo. All'anno risparmiate anche
20€.
Risparmiare acquistando?...
Scegliete di acquistare a spacci aziendali, dove trovate i prodotti in stock a costi di realizzo. Andate per liquidazioni, ma solo quelle certificate.
Associatevi anche a gruppi di acquisto, Gas (Gruppo di acquisto Solidale), frequentate i mercati rionali e zonali all'ingrosso.
Vogliamo fare la spesa gratis!....
Un esempio è richiedere un po' campioni gratuiti, alla fine acqusterete prodotti anche fino a 200€ gratis, un sito esempio può essere:
http://www.soldissimi.it/omaggi/benessere.htm
Ci sono anche altri aspetti che "UDS" deve tenere presente nella sua vita, uno fra tutti i farmaci. Con la liberalizzazione del farmaco comprate
questi prodotti, solo con richiesta medica, non abusarne, e comprate meglio se "GENERICO" che di marca. Escluso per malattie specifiche.
Non mancano eventi sporadici dove i farmaci la gente se li compra all'estero, non tanto lontano per esempio alla Farmacia della Città del
Vaticano.
Svolgete screening periodici, sotto l'aspetto medico, magari usando dei fondi sanitari appositi, che vengono offerti gratuitamente anche da
alcuni datori di lavoro, anche in ambito cooperativo.
A proposito di mezzi Pubblici:
Per girare nelle nostre città, invito l'uso dei mezzi pubblici, usando per lo più abbonamenti di media durata, ottima alternativa al bus è il taxi
collettivo.
Un uso dell'auto privata consiglio di organizzare viaggi con più persone, magari creare un G.A.C. (Gruppo di autosostegno Carburante), dove
tutto il gruppo a girare paga il carburante dell'acqua, come un canone regolare fissato. Pensate...Meglio spendere 50€ da soli e girare 4 settimane
con la propria auto?... Oppure pagare 10€-12€ ognuno e girare in quattro o cinque, magari per andare a lavoro?...
A proposito di carburante...
Scegliete sempre le pompe indipendenti, quelle a sconto reale, assicuratevi della regolare erogazione del carburante al self-service, osservando
il contatore posto a fianco della pompa di erogazione.
Andare al cinema?...
Oggi costa andare a vedersi un film, anche 10,50€ per un film reperibile dopo poco in dvd al prezzo medio di 15€/20€. Usate per andare al cinema
tutte le riduzioni possibili come l'Agis per esempio che offre uno sconto periodico di 2,50€. Ma ci sono anche tessere sconto valide tutti i giorni
della settimana, in rete c'è sempre qualcosa...dateci un occhio.
Attività sportiva?
Scegliete lo sport che vi piace, preferite l'offerta migliore e valutate spazio, tempo e costi, per non stressarvi. Prima una buona cernita di alternative,
poi l'ispirazione finale...
Ma a casa, come si risparmia?...
A casa preferite sempre le lampade a cosidetto "risparmio", attenti però che avendo un alto tasso di mercurio, vanno sapute poi smaltire al meglio.
Effettuate verifiche alla caldaia della vostra casa; preferite l'installazione di pannelli solari per energia, sia in produzione che in consumo. Dopo
poco il vostro condominio produrrà soldi, che abbasserranno i consumi da bolletta.
Il consumo d'acqua e di corrente con gli elettrodomestici, devono localizzarsi sempre a sera, in modo da poter risparmiare. E' obbligatorio disattivare
tutti gli elettrodomestici e gli apparecchi elettrici quando non soggiorniamo.
Il termine del ciclo l'immondizia:
Reciclare è obbligatorio per dare una mano all'azienda, ma dovete anche non buttare e rivendere il più possibile quello che inutilizzate.
Per ora non ho altro da consigliare, spero che sia stato utile ed interessante,naturalmente è un pensiero da "Uomo della Strada".
Fonte Originale: http://www.ciao.it/consumo__Opinione_685240
mercoledì 11 novembre 2009
Anche la pasta ai suoi numeri...299...
Avendo la Coop a due passi, non posso che risparmiare andando
nei suoi punti vendita, e preferire l'ampia scelta di qualità del marchio.
Se riesco prendo di tutto, alternando ai prodotti di marca quelli a marchio.......
Chiaramente non mangio solo quelli ma cerco di consumare anche altri marchi per migliorare il mio stile di vita e ponderare al meglio il mercato, come consumatore.
Faccio male?..Io penso proprio di no, perchè non in altri modi si potrebbe avere una visione distorta dell'offerta contemporanea.
e che pochi apprezzano per la sua qualià...
Le tagliatelle larghe 299 all'uovo a marchio Coop si possono paragonare
alle classiche taglitelle di Nonna Pina...
(Cat.A), lavorate accuratamente per darti tanto gusto ed un elevata tenuta di
cottura.
Tabella nutrizionale per 100g di prodotto risulta interessante e mediamente calorica.
373kcal/Kj; Proteine 15,9g., Carboidrati 67g.; Grassi 4,2g.
Gli ingredienti sono semola di grano duro, uova al 28%.
Etichetta semplice, in linea con il marchio, retro-etichetta informativo e presentativo,
lati confezioni con alcuni suggerimenti...
Sono davvero interessanti, dove la sigla 299 è la relativa misura ...naturalmente
Da non perdere.... Non potranno piacere a tutti e non saranno compatibili con tutti..Ma non posso che consigliarle...
Fonte Originale:
http://www.ciao.it/Coop_Taglietelle_larghe_299_pasta_all_uovo__Opinione_1143675
martedì 10 novembre 2009
Facciamo du' spaghi, il formaggio lo porto io!
la confezione del formaggio da tavola grattugiato, perchè sa benissimo che
a casa è desiderato sempre, ed è il benvenuto...
...Con la piccola manina dell'angolo confezione, in comodo tetrabrick salva freschezza, mi
saluta quando arranco tra gli scaffali con il mio carrello, iper tecnologico....C'è anche il salvatempo...
Gli sorrido e salta su, spesso però non viene da solo, perchè con lui vengono anche i suoi
amici e simili, quindi mi trovo sempre felicemente una buona scorta di formaggio, che sempre
fa piacere...
Una volta arrivato a casa, "il gruppetto beat di formaggiari" mi guarda ed esce un po' affaticato
dal viaggio, anche perchè questa temperatura un po' ostile di questi tempi non li aiuta, ed appena
apro il frigo, per loro sembra aprire le porte del mio vicino Acquafan...Felici si posizionano in alto
sullo sportello, altri prendono posto alla spicciolata, un po' come in un concerto e poi si riposano..
Rimangono là per qualche giorno finchè a turno non si gettano come pioggia d'oro sui primi e su
deliziosi secondi arricchendo con il loro sapore pietanze e menù anche completi....
Fin ad ora ho scherzato, tornando seri questo "Coop Soluzioni Parmigiano Reggiano Grattugiato
Fresco" è un prodotto indispensabile nel mio frigorifero, buono e gradevole, dalla lavorazione di mio alto gradimento, uniforme e tecnologicamente curata...
La confezione salva freddo, per proteggere il debole "tesoro" dal caldo e dagli sbalzi di temperatura, ha una comoda chiusura,che garantisce una volta aperta una perfetta conservazione per tutto il breve tempo d'utilizzo..
Anche l'informativa e la parte "presentativa" del prodotto riscuote ampi consensi, perchè si sa!...
Il retro-confezione è un plafon d'informazioni fondamentali, per un corretto uso salutare, mentre
davanti una grafica semplice e decisamente pratica offre comprensibile al utente anche più anziano, comprende cosa sia inserito in questa linea di preparati caseari..
Ottimo a caldo, si scioglie bene, la consistenza della massa è ottima fino a risultare un prodotto di
buona qualità, di alto apprezzamento.. Le calorie sono abbastanza copiose, se ne consiglia un uso
incostante e non fisso..
Il prezzo è interessante, perchè segue l'andamento delle attuali campagne di riduzione generalizzate di parte dei prodotti a marchio, a rotazione, fino al 20% non male quindi poter fare una buona scorta potenzialmente risparmiando, facendo felici chi ce lo vende...
Nota importante l'azienda di produzione di questo prodotto oltre che seguire gli ordinamenti etici inseriti nel contratto di stipula tra fornitore e distributore, risulta di esse di estrema alta qualità..Non facciamo pubblicità..eccessiva..
Concludendo questo prodotto risulta una totalmente positivo, sia nella qualità intrinsica del formaggio
usato, che per la confezione e le certificazioni di qualità espresse sul retro di confezione.....
Si potrebbe dire che il concerto del nostro "gruppettino beat" sia terminato, dopo una pioggia infinita di stelle dorate (la polvere di formaggio), le luci si spengono progressivamente, il sipario cala inesorabilmente...
..Per questo gruppo chiamati "Le Soluzioni" è l'ultimo concerto....il tour è finito..ora sono stanchi.....
Mi aspetteranno alla prossima spesa...se vorranno salire sul mio tecnologico carrello..
E volare là...Dove nessun Formaggio è mai giunto prima.....
da fonte originale:
http://www.ciao.it/Coop_Soluzioni_Parmigiano_Reggiano_Grattugiato_Fresco__Opinione_1143373
martedì 20 ottobre 2009
Al posto del pane, ma con moderazione!
La piadina sappiamo tutti che un alimento gradevole e ricco di energie, adatto per un pasto
leggero e senza pensieri?..
controllare il suo peso, la cosa migliore è selezionare prodotti meno "pesanti", più digeribili,
di buona qualità e sopratutto senza tanti grassi...
Ho scelto per sostituire il pane, questa piadina a marchio Coop, certo non eccedo perchè
è nutriente anch'essa. Sicuramente però è migliore di molti marchi concorrenti dove c'è
presenza dello strutto di maiale...
niente strutto, l'olio d'oliva extravergine ne sostituisce con buona resa la non gradita presenza.
Rendendo leggero e digeribile queste porzioni da 100g. basse e aerobiche...
Sono tre pezzi per confezione, ed il peso della confezione è di 300g. ogni piadina sprigiona
313kcal; 3,8g di zuccheri; 8,7g. per grassi, 0,40g per il sodio..
il prodotto come è in realtà, grazie all'ampia finestra, sul retro l'elenco dei valori nutrizionali,
la presentazione del prodotto, le icone di rito e legali per il reciclo. Non mancano i metodi di
conservazione, tra i quali è preferito il frigorifero. Mentre i suggerimenti per la preparazioni sono
presenti, ma secondo me la fantasia gioca su questo prodotto un elemento fondamentale,
Io la uso una al giorno, non più di una, e non uso pane. la uso come piadina farcita con verdure,
formaggi ed affettati, ma anche come pane reale usandoli in piatti normali.
Da non perdere la prova con "auricchio e prosciutto", potrebbe essere una buona alternativa alla
classica "rucola, squacquerone e/o con il prosciutto", interessante è una tasca di verdure miste
fresche, inserite dopo aver scaldato la piada con del formaggio, magari del Erdamer.Sono
esempi, ma come si dice la creatività può spaziare alla grande....
ho parlato della mitica "Piadina extaolio a marchio coop"
Da Fonte Originale : http://www.ciao.it/Coop_Piadina_all_olio_extravergine_di_oliva_precotta__Opinione_1145685
giovedì 15 ottobre 2009
Una tirata d'orecchie.....Perchè nessuno è perfetto!
un videogioco per la mia Playstation 1; erano i tempi in cui andava
forte giochi come Tekken, e Air Combat; veri e propri cult per i gamers
dell'epoca..
Mi avvicinai alla vetrina di vendita, mi ricordo bene, erano
chiusi con la chiave, sembravano in una cassaforte.....
Li stavo osservando, per capire quale scegliere, passa un signore con barba
bianca e camicia a righe rosse e chiesi di poterne acquistare uno....
Mi guardo come avessi detto qualcosa di sbagliato, sembravo uno che
voleva fargli perdere tempo, spero che non mi abbia paragonato ad un
malfattore, se no saremmo giunti al delirio, il fatto sta che mi apri la
vetrinetta e me la richiuse, poco dopo, alla prima domanda tecnica che
feci mi mando "spiritualmente" a quel paese e mi giudicò un "non cliente".
Un comportamento inspiegabile, da una persona che penso sia stato, visto
il piccolo negozio, un capetto, una persona quindi di esperienza e migliore
dei propri subalterni.. Era la seconda metà degli anni '90, era il vecchio negozio
di Via Nazionale, chiamato Coop Moda, perchè aveva i vestiti e non food.
Il tipo dal mondo pubblico Coop è scomparso non so il suo futuro e non me
ne interessa...
Vi ho raccontato questa storia solo perchè è per me emblematica, di una
scarsa professionalità in alcuni punti vendita dei personaggi che li abitano.
Maleducazione, insopitalità, poca propensione al pubblico, mancanza di
cura verso il cliente ed il prodotto, ignoranza tecnica..
Questo era un operatore di Coop. Ma nei punti vendita fino al 2002, era impossibile
trovare delle spiegazioni nei punti vendita di catene non specializzate, questo è risaputo..
E' vero che per esempio Media World, Expert, meno Euronics sono molto
cordiali con i clienti,anzi a volte gli addetti di reparto sono dei propri e veri
stweards degli acqurenti... Mi sorprendo che anche nei discount quel poco
che sono informati i dipendenti siano cordialissimi. Caso particolare è la
Sidis dove nelle "superette", nei piccoli punti vendita locali, sono proprio
di famiglia...
Con l'apertura degli Ipercoop,qualcosa è cambiato, ma non più di tanto...
Gli addetti parlano di più con i clienti, se gli viene fatta una domanda rispondano,
per esempio nella zona libri, in quella multimediale, qualcosa di positivo
è stato fatto, una buona infarinatura al personale è stata data, ed a domande
dirette e tecniche qualcosa abbiamo in risposta...
Anche se la via verso noi consumatori sembra un po' lunga, sicuramente
dispendiosa.
Mi accorgo sempre più che i consumatori, i soci per la grande distribuzione in
generale sono sempre più "portatori di portafogli" e non esseri umani, mi sono
accorto di questo, me ne dispiace perchè si snaturano i rapporti in generale con
i clienti.
Non dico che ci debbano fare gli schiavetti, ma un minimo di cordialità a priori e
di base dovrebbe essere insegnata..
Un cenno interessante che mi sento di fare è anche il problema della fiducia che
viene riposta in Coop per i prodotti durevoli, spesso e volentieri sono costretto a
girare molti ipercoop, altri concorrenti per acquistare a buon prezzo, prodotti di
qualità e marchio anche tecnologici, spesso e volentieri sono un po' dubbioso
nella resa effettiva del prodotto,questo è il messaggio che è passato tra tante
persone che conosco...
Alcuni amici mi hanno detto che " io non vado alla Coop a comprare un televisore,
perchè spesso lo devo riportare guasto!"..Questo non mi sembra vero, per mia
esperienza, ho avuto esperienze negative, ma almeno l'assistenza post-vendita
del punto vendita è stata tempestiva, disponibile ed all'altezza.
Da socio in questo momento di crisi mi sento un po' preoccupato..perchè già i
prezzi generalizzati della distribuzione sono alti, se trovo anche posti inospitali
"sono a posto!"...
Sono convinto che tutto quello di cui vi ho parlato, oltre ad essere sicuramente
una considerazione personale, una mia esperienza; sia anche di monito a migliorare,
tutti, sia nella professionalità e nella disponibilità da una parte, che nella civiltà
delle considerazioni dall'altra..Perchè, forse sono un nostalgico, ma mi mancano
dei valori persi, ormai apparentemente sopiti, sicuramente poco visibili per timore,
paura, scarso interesse..
Io ho detto questo perchè è il mio punti di vista..
martedì 13 ottobre 2009
..A proposito del testing dei soci.....
dai soci, lo sapevi?..Questi articoli estratti da Nuovo Consumo potranno aprirti un
mondo..Dacci un occhio e diventerai anche tu "tester a marchio Coop"?..
Da la rivista dedicata ai soci della Unicoop Tirreno ex "Toscana Lazio" per
intenderci riporto integralmente due articoli interessanti, che possono aiutare a far capire ai miei lettori cosa c'è dietro all'etichetta.
Si può diventare tester a marchio Coop?..Certo che si ...I seguenti articoli sono un
buon consiglio per indirizzarvi nella giusta ricerca.
Per ragioni di Copyright e per i diritti, per recuperare eventualmente questo
articolo inserisco la fonte originale sia in foto che in testo:
Da Fonte Originale: "NUOVO CONSUMO" IL MENSILE PER I SOCI UNICOOP
TIRRENIO- 1.30€ - ANNO XVIII NUMERO 186 - MAGGIO 2009
domenica 11 ottobre 2009
Risciacquiamo i panni Arno!..Senza inquinare.
...Coop detersivo bucato a mano è uno dei lavanti per bucato inserito nella linea a marchio.
Viene venduto in polvere e liquido, la differenza è sostanzialmente di capacità di produzione,
di formula e presentazione...
cartone, invece che in flacone con tappo, ed ha una "produzione" media di 10 lavaggi anzichè
di circa 16 per quella liquida.
La confezione è sempre uniforme alla linea, quindi ampiamente colorata, con un bel logo di
presentazione frontale, la parte informativa è dettagliata e descrittiva sia sul retro-scatola che
ai lati. Il formato è da 600g.
di questa "merce"...Si dice che rimuove lo sporco, sia difficile che le macchie a basse temperature,
proteggendo i colori e le fibre. Rispettando l'ambientecon una formula senza fosfati, con una confezione
al 90% di cartone reciclato.
Ma proviamolo subito che ve ne pare?..Prendo un ampio recipiente, riempio d'acqua calda, e metto dei
tessuti macchiati d'olio e sugo, colorati, blu in particolare, assieme aggiungo circa 30g di prodotto, un
bicchierino di plastica usa e getta, fa al caso nostro, quelli per il caffè per esempio.. e si lascia un po'
in ammollo il tutto, Poi si risciacqua tutto il bucato..Consiglio di riperterlo magari, per le macchie ostili.
sono comportati come segue:
Il tessuto un cotone - jersey colorato di blu, è rimasto lavato e profumato a lungo, le macchie la prima
volta non sono venute perfette, ma le seguenti utilizzazioni hanno completato l'opera. Il colore ha risentito
leggermente dell'attacco dopo il terzo lavaggio, intensivo..
Un buon risultato quindi...
parte inferiore e minoritaria di 5% Tensioattivo non anionico, Policarbossilati, ha il profumo come elemento
di completamento (Citronellol, Benzyl Salicylate), sbiancanti ottici.
il contenuto di fosforo è inferiore al 0,5%..
Per informazione il prodotto in polvere è stato prodotto per Coop da Deco Industrie -Via Casilina km 126,600
Castrocielo (Fr).
se la batte bene con la concorrenza, è preferito da molti clienti di cooperativa, penso almeno, perchè vedo
sempre un gran ricambio sugli scaffali del mio punto vendita..
Apprezzato, utile e di discreta qualità quindi..Non posso che giudicarlo positivamente...
Fonte originale: http://www.ciao.it/Coop_Detersivo_Bucato_a_Mano__Opinione_1143174Coop Caffè decaffeinato
di caffè, e che ne bevo in tutte le salse, un po' per sperimentazione, un po'
per godere in pieno di sapori ed aromi singolari, che ogni miscela mi può offrire.
Il variare è quindi, a mio avviso, positivo...
da 250g, in confezione classica da caffè, sottovuoto e salvaroma.
che ne risulta molto avvantaggiata sulla scelta anche di altre, anche più rinomate.
Un etichetta esaustiva con una presentazione del prodotto stesso, dove si afferma
che " il processo di decaffeinizzazione garantisce al caffè un basso contenuto di caffeina,
mantenendo il suo gusto, anche grazie alle miscel utilizzate"..
i suggerimenti sulla conservazione non mancano, anche sul suo utilizzo ci sono buone
informazioni.
ministeriale apposito del 20/05/1976.
i criteri richiesti dal marchio Coop. il contatto con i soci, il numero verde della Coop.
andar bene..Appena aperta la busta, l'odore penetrante e gradevole mi ha pervaso le
narici poi, una volta posizionato una dose di polvere sul filtro dell'attrezzo, ed inserita dell'acqua,
ho aspettato che arrivasse all'ebollizione fino a gustarmi un buon caffè, in una tazzina classica.
a marchio Coop, con sconti variabili anche oltre il 30%, mediamente ora il 20%..
ATTENZIONE : FOTO E CONTENUTI SONO PERSONALI DELL'AUTORE, FONTE ORIGINALE:
http://www.ciao.it/Coop_Caffe_decaffeinato__Opinione_1143089
domenica 6 settembre 2009
Non sempre i valori nutrizionali sono uguali:
Premessa..
..Come forse qualche utente attento ha notato, tra le opinioni di questo prodotto c'è una certa discrepanza tra i valori nutrizionali dello stesso. Questo non è dovuto alla mancanza di precisione del redattore dell'opinione, ma per la positiva qualità di produzione del marchio Coop.
Infatti essendo un'associazione di cooperazione nazionale, ha i suoi fornitori nella zona d'impacchettamento e distribuzione della cooperativa relativa. Si hanno quindi fornitori uguali per una cooperativa o al massimo due..
In questo modo vengono offerti gli stessi prodotti con un gusto ed un sapore, con qualità organolettiche e nutrizionali, "simili", ma non uguali.
Questo, ripeto, è un fatto positivo. Quindi un prodotto della Coop Adriatica sarà un po' dissimile da quella della Coop Liguria o Coop Lombardia, ma rientrerà nei canoni di qualità e garanzia di Coop Italia. Mostrando di essere sempre sininomi di freschezza, perchè il prodotto non deve fare tutta l'Italia, ma solo una distanza media accettabile per renderlo ancora alla vendita di altà qualità.
Questa tesi si conferma vedendo queste due tabelle di altri due utenti che si sono cimentati nella redazione di questo prodotto:
Utente A:
Prosciutto cotto COOP
Kcal. 159,00
proteine gr 19,00
carboidrati gr 0,50
grassi gr 9,00
Utente B:
143 kcal
20.3 g di proteine
0.5 g di carboidrati
6.5 g di grassi
Prosciutto Cotto affettato:
...Il mio viaggio tra gli affettati passa anche per il Prosciutto Cotto affettato a marchio Coop. In una apposita vaschetta standard a norma comunitaria, il salume viene adagiato fetta per fetta fino a raggiungere il peso medio di circa 140/150g. I tagli sono fatti a macchina e quindi risultano uniformi, precisi e di una misura molto gradevole al consumatore. Non troppo fini, che si sbriciola, non troppo alte che risultano poco appetibili. Ogni confezione viene sigillata ermeticamente e qualche volta con difficoltà il consumatore riesce ad aprirla dalla linguetta. Non mancano le cosidette aperture "barbare".
Il gusto è davvero accattivante, e le fette risultano ancora un po' bagnate per il grasso durante il primo taglio. Sinonimo di freschezza. Infatti dal punto di vista merceleogico la fetta di prosciutto asciutta e tendente all'ossidazione ed al mutamento di colore è testimonianza di una non freschezza del prodotto stesso.
Le fette nella confezione variano da 6 a 7. Sono ampie, e ben stese, non separate da alcun foglio di carta velina. Per recuperarle intere va aperto completamente la vaschetta, ma per fortuna non si disfano.
L'uso di questo prodotto è molteplice. Indicato per le merende veloci e sane, accompagnato da una buona rosetta fresca ed un succo di frutta. Oppure come elemento di riempimento nelle ricette gastronomiche molto raffinate, anche se semplici, come un fagottino di fesa di tacchino al prosciutto. Oppure come condimento a verdure come i piselli verdi.
Il prosciutto Coop è davvero un elemento importante per la cucina di tutti giorni.
Da parte mia lo trovo davvero insuperabile con i toast, o le schiacchiate all'olio. Sulla pizza è la sua morte.
Il prosciutto Cotto Coop è un prodotto a marchio, di alta qualità, perchè non ci sono elementi di glutine, additivi particolari o coloranti, come in alcune ditte concorrenti. E risulta oltre che digeribile anche con un valore nutrizionale meno pesante di altre case di produzione nazionali.
L'etichetta a marchio Coop, è solo frontale, per il resto la confezione è trasparente in modo da poter valutare la qualità del prodotto prima d'acquistarlo. Colore, quantità di grasso, situazione dell'umidità.
Sul fronte la confezione offre l'etichetta a marchio Coop con le consuete informazioni tecniche e di legge.
L'icona del peso. il barcode e l'etichetta del reciclo sulla sinistra. Al centro un introduzione sulla qualità della filiera del prodotto. La modalità di conservazione, dove s'invita a conservare il prosciutto per massimo un paio di giorni e per temperatura appena sopra lo zero, come livello di conservazione.
L'icona idiografica : Coop per i consumatori, fa capire all'utente che questo prodotto è stato selezionato da tester composti da soci come noi, quindi consumatori non di parte.
E' presente la data di produzione, e la data di scadenza, che dato lo stato del prodotto deve essere consumato in breve tempo. Il numero del lotto.
Gli ingredienti sono i seguenti: carne di suino, sale, destrosio, zucchero, aromi, antiossidante: ascorbato di sodio, conservante: nitrato di potassio
Un analisi attenta mostra la presenza di consevanti naturali come zuccheri e sale, il Nitrato di potassio ècun additivo alimentare, usato principalmente nella conservazione di salumi e carni salate, identificato dalla sigla E 252. Mentre l'ascorbato di sodio è un sale derivato dall'acido ascorbico (vitamina C), questo sale è un potente antiossidante.
A parte tutto questo discorrere, il prosciutto Coop è davvero buono e devo dire che mi ci trovo sempre bene, non mi tradisce mai, su quelle ricettine che so fare molto bene..Il mio successo è assicurato.
Spero con questa mia opinione di aver dato una visione più ampia del prodotto e magari abbia convinto qualcuno a cui la Coop ed i suoi prodotti non piace solo per un etica politica desueta e qualunquista. Quando si mangia vige il partito della Forchetta..Amici miei.
Fonte Originale: http://www.ciao.it/Coop_Prosciutto_Cotto_affettato__Opinione_865219
Coop Fettine formaggio fuso a fette
tenendo conto anche della mia alimentazione. Spesso fuori casa, un alimentazione casuale e
penso anche troppo ricca per il mio life-style, ma che farci?..La gola vuole sempre la sua parte
e spesso mi faccio delle buone piadine veloci, con le materie prime offerte da Coop...
Nel marchio infatti esistono anche l'alter-ego delle "sottilette", o meglio delle fettine di formaggio
fuso, molto buone ed adatte a filare nel piadine di prosciutto crudo o cotto, con un bel bicchier
di lambrusco fresco..Davvero un snack indimenticabile, a metà pomeriggio...
Le sottilette offerte sotto il marchio Kraft sono registrate e sia il brevetto che il gusto sono sotto
la protezione dei diritti d'autore. Ci sono molte alternative a questo marchio, anche costoso di
bassa qualità od anche di gran lunga superiori, insomma nel segmento delle fettine fuse c'è
da sbizzarirsi...
Io ho scelto tra le tante quelle a marchio Coop, non perchè sto scrivendo di loro o perchè, come
qualcuno pensa, erroneamente, "faccio pubblicità"; bensì sono di mio ampio gradimento, hanno
un prezzo medio abbordabile, sono spesso in promozione, ed in confezione ampia con molte
fettine inserite,adatte ad un mio uso preciso...
Prima di tutto diciamo che le fettine sono imbustate una ad una, a macchina per preservarne la
qualità, poi che la confezione è perfettamente curata sia nelle informazioni che nella grafica e che
questa è chiusa ermeticamente,
Sul fronte della confezione si ha i colori classici del marchio, una foto di presentazione, mentre sul
retro un ampia dissertazione ed informativa sul prodotto.
Sono presenti ingredienti e tabelle dei valori nutrizionali, quotati alla sezione di prodotto legale dei
100g., questi apportano:
273 kcal
18.5 g di proteine
3.5 g di carboidrati
20.5 g di grassi
510 mg di calcio che rappresentano il 63% della razione giornaliera consigliata.
Personalmente le preferisco per svariati motivi, alcuni già accennati altri molto semplici e penso
condivisibili..
Prima di tutto il sapore, molto gradevole associato ai miei affettati preferiti. Sono molto buone per
aumentare la gradevolezza dei miei piatti.Vengono vendute periodicamente a prezzi per me
vantaggiosi, sono un buon compendio ad una cucina veloce e giovane, risaltano la qualità generale
dei cibi su cui vengono utilizzate. Una panoramica per me indispensabile per una buona cucina,
per un gusto perfetto..
Le fettine a marchio Coop sono indispensabili..per la mia cucina...e la vostra?..
Aggiornamento fotografico etichetta al 15.12.2012
Carrello, Educazione, Motivazione....
sui prodotti a marchio. Ma anche una riflessione attenta
da consumatore e socio, sul mondo cui appartengono.
Magari offrendo critiche, riflessioni o affermazioni, che
in un primo momento sembrano "stupidate", cose buttate
là, invece con il tempo prendano sempre più piede e
si confermano come idee propositive e creative, di ampia
riflessione e senz'ardir offesa alcuna per chi le legge...
Stavolta mi aggiro in un centro commerciale a marchio
Coop, è quello di "Ponte a Greve", un oasi nata nel nulla,
e dopo qualche anno diventata fulcro d'interesse commerciale
d'acquisto degli abitanti della zona di Firenze e del suo hinterland,
Scandicci in testa.
Una visita è obbligatoria per fare una spesa al punto vendita Coop
è doverosa, ma non solo..C'è un punto Media World molto fornito
e migliore di quello dei famosi Gigli..Ma questa è un altra storia...
Con questo mio post voglio parlarvi invece dei carrelli, mi è venuto
in mente quando ero nel parcheggio del centro commerciale, le
lunghe file di veicoli a spinta, legati da loro con una catena per via
che non siano rubati, e che possono essere usati inserendo una
moneta, di solito 1€.
Ne voglio parlare perchè questi contenitore di lega d'alluminio, capienti,
comodi e sempre utili, sono spesso lasciati per strada, a far danno..
Non è la prima volta che carrelli hanno creato incidenti, anche morti,
oppure semplicemente sono stati dimenticati tra auto ed auto, e i veicoli
li schiacciano o li rendono inutilizzabili. Poi ci sono quei carrelli chiamati
auto-gestiti, che vengono usati dal solito cliente, che li porta fino a casa
e li lega sul palo del segnale, usato ogni qual volta si vada a far la spesa.
Poi ci sono i cimiteri nelle discariche, di prodotti perfetti e funzionanti,
non mancano i filari nelle vie traverse, magari nella zona di via del Mezzetta
a Firenze, dove decine di carrelli, usati dai soliti "ignoti", sono lasciati
a marcire abbandonati, legati assieme, in attesa che qualcuno li riporti
al supermercato di fiducia.
Molti si credono che il carrello sia un prodotto del tutto gratuito, che piova
dal cielo, che sia compreso nello scontrino. Ma non è così..
Non sanno che un carrello costa alla cooperativa, e per ciò ai soci...
Di questi tempi mi sembra che sia la tendenza a fare l'inverso..no credete?..
Mi fa sorridere in rete i link di gruppi su facebook, che parlano del carello
in se per se, mi fa sorridere vedere che molti scrivano pubblicamente cose
come faccio io, per lavarsi la coscenza..Io non mi preoccupo perchè per me,
il carrello potrebbe anche scomparire..Io amo i comodi cestini, e le scatole
di cartone, molto più pratiche portare le cose...
Quello che voglio dire che ci vorrebbe più educazione, tanto sappiamo benissimo
chi abbandona i carrelli per strada chi sono: prima di tutto gli extra-comunitari che
non capiscono, ignorano o se ne fregano di rispettare i beni della cooperativa...
Ahimè!..Ne vedo tanti dell'est, bandanti orientali che portano la spesa direttamente
con il carrello nelle proprie case, senza interessarsi a riportalo..
Più discutibili, ma non scusabili sono i vecchietti che non avendo più le forze per
portare le cose, si prodigano a spingere l'arma del consumatore, principe..
Quel carrello di alluminio, che come una sacca magica assorbe tutta la merce
possibile...
Il degrado nelle città viene anche da queste piccole cose, devo dire che mi sono
anche stufato di tornare in negozio a portare filari di carrelli, magari osservato
da qualche dipendente "del tutto idiota", ce ne sono alcuni molto poco aperti
purtroppo, che fanno i danni al marchio, che pensano che li hai rubati te......
Anche questa gente mi fa veramente saltare i nervi, ma come penso..Ci sono
i carrelli per strada abbandondati, te li riporto e mi fai la paternale?...
Tali persone non meritano di stare in una cooperativa, perchè di etica comportamentale
ne sanno davvero poco..Capisco che sono stati messi non per meritocrazia..
La professionalità di un addetto, un direttore od un responsabile di negozio deve
passare anche da queste piccole cose, secondo me il marchio Coop non è solo
un punto vendita, ma anche un Agorà sociale, dove idee e creatività si devono
mischiare con il sociale ed il commerciale..
Comprendo perchè qualche punto vendita non vada molto bene..Visto la scarsa
educazione e lo scarso interesse per gli "attrezzi del lavoro", come quella di
apprezzare chi ti riporta una decina di carrelli in una volta sola...
Ci sono punti vendita precisi, sappiamo anche chi sono ...no?..
Se il personale Coop non incoraggia a riportare il carrello, da dove si può cominciare?..
Chi mi conosce di persona lo sa bene....
Il carrello quindi dev'essere un attrezzo del lavoro concesso al socio ed al cliente,
questo lo si deve rispettare, e riportare sempre al punto vendita. E' una discorso
di civiltà. Ma vedo che non è capito, quindi sembra che come si dice: "va bene così!"...
Ancora sul carrello possiamo dire che ha quattro ruote orientabili a 360° e che
al manubrio sono posizionati il porta "presti tempo", la serratura del gettone o
dell'euro. ma anche una cosa fondamentale....Una lente d'ingrandimento dove
i clienti possano leggere le piccole scritte delle etichette. Sarebbe un gesto
culturale e sociale non indifferente. Visto che in svizzera la Coop del posto lo
ha già adottato, con molto successo..Pensiamoci a rendere tecnologico il
nostro carrello, aspettando magari il computer portatile con il lettore a codice
a barre prossimamente utilizzabile sul mercato mondiale.
Io una cura per la dispersione dei carrelli ce l'avrei, quella di mettere una cauzione
su scontrino di 20€ da rendere nel prossimo scontrino, se non viene lasciato il
carrello. Non sarà pratico, ma sicuramente farà desistere una buona percentuale
di persone...
sabato 29 agosto 2009
http://www.sitodenuclearizzato.eu/
Salve. Ho notato in rete questo piccolo sito, dallo sfondo politico-sociale, sappiamo bene che di politica in rete non ne faccio, ne voglio interessarmi a farla...Non sono un Al Gore, od un Beppe Grillo, ma sono sensibile alla natura ed al suo rispetto...
http://www.sitodenuclearizzato.eu/ è un sito essenziale, sembra di protesta, secondo me le
proteste non servono se non si hanno valide alternative già pronte, battere i piedi è spesso
d'uso dei bambini e noi piccoli esseri umani siamo molto pratici a fare questo...
Sulla Homepage è stato ampiamente scritto il motivo di questa creazione online, che voglio
riportare qui, per i più pigri.....
(Da Fonte Originale:
Yes, web can.
Possiamo riempire la rete di siti denuclearizzati per manifestare contro l'ipotesi di tornare all'energia atomica in Italia. Si tratta di una campagna informale, un'onda trasversale, che punta a far fiorire migliaia di home page no-nuke. Un'operazione semplice – si tratta solo di scaricare i banner qui a fianco e di inserirli sul proprio sito – che sarà tanto più efficace, quanto più sarà diffusa. Dire no al nucleare è anche un modo per dire sì alle fonti energetiche rinnovabili, all'energia pulita. E' utile sapere che il governo Berlusconi ha deciso per un ritorno del nucleare, con l'obiettivo dichiarato di produrre il 25% dell'energia elettrica dall'atomo. Se l'Italia decidesse di puntare sul nucleare, causa le ingentissime risorse necessarie per sostenere questa avventura, abbandonerebbe qualsiasi investimento per lo sviluppo delle rinnovabili e per il miglioramento dell'efficienza, che sono invece le soluzioni più immediate ed efficaci per recuperare i ritardi rispetto agli accordi internazionali sulla lotta ai cambiamenti climatici, e rinuncerebbe alla costruzione di quel sistema imprenditoriale innovativo e diffuso in grado di competere sul mercato globale, che ad esempio in Germania occupa ormai 250.000 lavoratori. Anche denuclearizzare il web è importante, per cercare di far passare il messaggio della dannosità del nucleare e della sua inutilità per il raggiungimento degli obiettivi di contenimento delle emissioni di gas serra.))
Davvero encomiabili questi webmasters che noto a fondo pagina sono identificati come :
COMITATO PROMOTORE Via Salaria 403 Roma - 00199 - tel 06 862681 - fax 06 86218474 - info@sitodenuclearizzato.eu
Insomma lo scopo di questo sito è di fare girare i banners di cui è dotato, che sono stati creati
per il motivo sopra descritto, per i più menefreghisti posso dire che se inseriti nei propri blogs
e siti danno un tocco di eleganza e chiccheria..ma non ci limitiamo a queste stronzate....
Questo blog, apolitico, ed indipendente, che non fa informazione in rispetto delle leggi vigenti
vuole inserire un banner nella sua pagina per ricordare ai propri lettori che Nucleare alla
natura non fa bene.. E che l'essere umano non è un carne da macello come pochi pensano.......
Non è solo un portafoglio pieno di soldi..Ma è la storia di questo pianeta...
martedì 25 agosto 2009
A le donne piace nero?...
Coop - Capi scuri Non solo Nero
Oh!..Ma che titolo ci lasci?..Tutti preoccupati vero?..Sicuramente i perbenisti frigidi,"checche represse" delirette e finite si sentiranno indignate, purtroppo sono le persone
più inutili al mondo, andrebbero solo "rieducate".. Ci saranno invece alcune di voi,
gentile donne, checonfermeranno questo mio titolo, annuendo anche involontariamente
mentre leggerete queste mie righe.Non vi preoccupate non sono passato in altre
sponde, sono già affollate e di qualità scadente che non merita neanche socializzare;
non mi sono "bevuto il cervello" sapete che sono un "cultore" e "drinko", con molta
eleganza ed intelligenza. Ma di questi tempi, con tanti manifesti che compromettenti
è dir poco, per un paese come il nostro che non si vuol definire quello che è: "Razzista",
ricordanti vagamente il problema dell'immigrazione, i colori sono di moda!
Ci avete fatto caso?..Si è di un noto stilista, i suoi poster sono neri, eleganti e scontranti
con l'estremo bianco asettico del cartellone, e recitano per lo più così: "nero ai giardini!..
ops Nero Giardini"..
Insomma in questo decennio il nero sembra essere tornato di moda,speriamo che non sia
come l'ultima volta?...
Quindi, "Nero è meglio!" è l'urlo di quell'esercito nascosto di casalinghe e lavandaie
che ogni settimana, o peggio ogni giorno deve fare i conti con le colorazioni dei vestiti
sporchi da lavare, a mano o in lavatrice..
Un vero problema, che sembra sia risolto dall'inventiva degli "scienziati pazzi" dei detersivi,
che la loro mente umana differentemente allenata e condizionata, ha sfornato per il
bene dell'umanità, poco o per il bene dei grandi marchi commerciali tanto..
Ci sono alcuni detersivi che sono nati solo per contenere al minimo lo sbiadimento dei colori sui tessuti..
Ce ne sono tanti che lavano, quasi tutti sbiancano e fanno perdere i colori, uno di questi,
però mi ha particolarmente colpito...
...Ma, cominciamo dal principio...Ero in un supermercato, uno qualsiasi della mia città, o forse
il mio in cui mi servo, questo non importa, e.....
...Mi sono acquistato questo prodotto, un po' per necessità, ma anche per curiosità.
per la novità sullo scaffale.
Settore dei detersivi, una serie di confezione nere sullo scaffale, ne prendo una
e mi leggo di cosa tratta....
Si perchè sono uno di quei pochi che osserva almeno un po' l'etichetta, e con i
prodotti a marchio Coop ci possiamo sbizzarrire, nell'informativa.
Una confezione l'inserisco nel carrello e continuo nella mia spesa periodica.
Giunto a casa, lascio questo misterioso oggetto, completamente nero, nello
scaffale dei detersivi e lascio trascorrere circa una settimana.
Il giorno del bucato è giunto, e prendo questo prodotto tutto "nero" che alla fine
non è altro che un detergente per i Capi Scuri, è stato prodotto per rigenerare le
fibre, aiutando a prevenire scoloriture e cedimenti delle tonalità. La formula contiene
uno speciale, agente attivo che preserva il colore lavaggio dopo lavaggio, donando
ai capi l'originaria luminosità.
Ho provato subito questo prodotto, ho inserito tutti i miei capi blu scuro, e li ho
lavati, devo dire che un po' però si è dimostrato sotto le aspettative, anche se non
ha sfigurato al massimo. Il risultato ottenuto è stato che i blue per ora sono ancora
blue, l'acqua però si colorata ugualmente di scuro. L'usato scrupolosamente
seguendo i parametri inseriti, alla fine scopro che questo prodotto a marchio,
innovativo per la linea, offre una risposta al consumatore nella media.
Anche se si ha un miglioramento del marchio nel segmento dei suoi detersivi con
questo inserimento.
L'etichetta a marchio di questo prodotto è sempre ben chiara, ottimamente
esaustiva e profondamente chiara..
Dopo l'icona di spiegazione sul prodotto, ci sono le istruzioni per l'uso, chiare
e semplici con una tabella semplificata:
Le dosi consigliate sono un tappo= 30ml per uno sporco leggero; in lavatrice invece
a seconda della qualità dell'acqua in un carico da 2-3kg si hanno dosi variabili da
45ml per acque dolci, 60ml per quelle medie, 75ml per quelle dure. Infine a mano
per 10litri d'acqua servono 40ml. E' doveroso rispettare le istruzioni di lavaggio
riportate sull'etichetta dei singoli capi.
Capi Scuri Coop è un detergente liquido per bucato, e la sua composizione
chimica è ben espressa in etichetta, quindi ricordiamo che è anche un forte
inquinante per l'ambiente, sia in dosi bassi che in eccessivi utilizzi:
Contiene da 5-15% di Tensioattivi non ionici, inferiori al 5% anionici, tensioattivi
cationici. Ci sono presenze evidenti di profumi (Methylisothiazolinone, 2-bromo-2
ntropropane-1,3-diol), Bitrex (Denatonium Benzoate)..
Complesso?..vero?..Conosciamo bene queste "false profumazioni" no?..L'etichetta
continua la sua informativa inserendo icone di sicurezza: come quella di sciacquare
gli occhi subito con acqua, e di tenere lontano il prodotto dai bambini. Completano
le icone classiche di Coop, come il codice a barre, il numero verde 800 - 805580,
il sito internet di coop: www.e-coop.it l'azienda che ha preso cura di produrre questo
prodotto per Coop:
Biochimica S.p.a - Via Roma 49 - Zola Pedrosa (BO)
Conclude il formato di vendita, contenitore in plastica reciclabile con manico a presa
ampia e stabile, tappo a vite, dosatore, misura del contenitore è 1000ml.
Questo prodotto è sistematicamente inserito nella rotazione dei prodotti a marchio
sotto promozione e sconto. Provarlo potrebbere essere interessante ed utile, forse
i risultati che ho avuto sono solo per inesperienza specifica..
Care donne ditelo, senza vergogna!..
Il nero vi piace perchè ............."costa meno!".. il detersivo .....intendo e voi?..Cosa
avete pensato?...
Fonte Originale: http://www.ciao.it/Coop_Detersivo_Capi_scuri__Opinione_1114529
domenica 23 agosto 2009
Wafers un po' popolari, niente di più...
In una delle spese ultime di famiglia, mi sono trovato a casa questo prodotto.
Sono i wafers della Coop quelli con la classifica contezione, a marchio Coop.
Blister bianco, con marchio rosso, su sfondo blu ed una bellissima immagine
del prodotto rappresentata sul fronte. Sul retro l'etichetta completa, con una
buona dose informativa.
Sono venduti a confezioni da 175g. tali informazioni sono divise in due fasce;
presentazione del prodotto, dove si sottolinea la presenza della pregiatezza
del prodotto, si esalta la buonissima qualità delle nocciole e della cialda...
Anche gli ingredienti posti nella fascia inferiore, sono associati alla tabella dei
valori nutrizionali, l'icona del numero verde e del contatto aziendale, sono presenti
le presenze di icone etiche e di testing dei consumatori. il peso è riportato nuovamente
assieme alla data di scadenza.
In questi wafers alla nocciola sono presenti intanto una crema di farcitura al 76%
(composta da crema di palmisto e cocco, sciroppo di glucosio, disidrato, zucchero,
nocciole 10%, siero di latte in polvere, latte scremato in polvere, cacao in polvere,
destrosio, aromi); la cialda al 24% (farina di grano tenero tipo 00, amido di mais, olio
di cocco, agenti lievitanti (carbonato acido di sodio, tartrato monopotassico) emulsionante;
lecitina di girasole, sale).
I Valori medi nutrizionali per 100g. sono interessanti si hanno 2175kj / 520kcal, le
proteine 6.5g; Carboidrati 60,5g.; Grassi 28,0g.
Il testing è stato interessante, ma debbo dire subito che speravo meglio; credevo in un
prodotto migliore, ma questa volta sono stato deluso. Il gusto della crema alla nocciola
non mi è piaciuto, perchè mi risulta un po' amaro e poco incisivo, la cialda prende piu'
campo del contenuto in crema. La cialda ha un residuo nella norma, la friabilità è buona,
anche la polverizzazione è in un range accettabile.
Mi piacerebbe fosse migliorato e che sia piu' gradevole.
Per il contenuto gli ingredienti sono un po' troppo elaborati anche se per fare un wafer industriale
questi si attestano nella media delle ricette di produzione. Cioè ce ne sono anche di peggio
e di peggior qualità.Ma anche meglio..
Fonte originale:
http://www.ciao.it/Coo_Wafers_con_Crema_alla_Nocciola__Opinione_1127314
Dvd 4Gb +/-R a marchio Coop
Dvd - R:
....I Dvd-R a marchio Coop riprendono in maniera identica la confezione di vendita di quelli di tipo -R. Che dire quindi di piu'?...Sicuramente è opportuno accennare che questo tipologia di dvd è piu' frequente sia nei lettori che negli scaffali di quella positiva. Indicato per lettori dvd misti e -R, il Dvd a marchio Coop è sicuramente un prodotto di ottima fattura, concorrenziale sia in qualita' che in prezzo rispetto a le marche piu' quotate.
I formati di vendita variano da quella singola che per poco meno di un euro è possibile acquistare; a quella 10pz. in scatole "aziendali" con i logo della cooperativa ed i colori di appartenenza. Sono poi inpacchettate in delle comode slim-case e si possono utilizzare a pieno per catalogare i files, quelle comode copertine di cui sono dotati insomma... Non mancano formati impegnativi come le campane da 25 e 50pz. Ottima è la velocita' un 8x, la resa: non ci sono danneggiamenti, perfetta è la durata: garantita 120minuti.
Nel ricordarvi caldamente che i Dvd sono solo mezzi di archiviazione, sconsiglio un utilizzo diverso da quello prettamente indicato. E' inopportuno e quindi contro-producente utilizzare Dvd o supporti simili per masterizzazioni commerciali.
Anche se le leggi sono inique ed a volte fuori luogo....A tal proposito dire di pazientare..qualcuno sicuramente ha gia' trovato il modo di superare gli ostacoli burocratici...Da parte mia uso questi programmi per crearmi dei piccoli hard disk di sicurezza...anti-crash.
Una curiosita' legata piu' alla popolarita' del prodotto, che alla spiegazione dello stesso, è che in rete ci sono molti siti che parlano dei modelli di Coop e dei suoi prodotti, ma tutti incompresibili a noi. Infatti sono tutti in lingua Giapponese, Cinese come un esempio clamoroso puo' essere il seguente:
http://www.coop.shizuoka.ac.jp/news/2001/mailnews_h/HamamatuCoopNews019.htm
Che ci capite?...Io ho provato ma è impossibile. La Coop è davvero ovunque allora?...
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Sono molto adatti alla "storazione" (americanismo, deriva da to store, cioè archiviare), di dati sia volanti, che di grande interesse.
Con l'avvento dei portatili e dei supporti capienti, la necessita' di archiviare grosse quantita' di informazioni ha portato ad allargare il mercato a scapito dei supporti piu' deboli e limitati, come i floppies o le unita' di massa, tipo Omega Zip.
Naturalmente sono in vari formati e le cura delle confezioni sono un punto a favore di questi prodotti a marchio. Non manca anche la qualita' del prezzo, contenuto e concorrenziale.
Dai colori uniformi blu e bianchi, e dallo stemma rosso, i Dvd+ R sono compatibili solo con lettori che leggono questo formato, e che possono anche riprodurre, eventualmente in +R.
La confezione è sigillata, tutti i cd sono preparati in maniera del tutto a norma Iso9001 e con le regole di mercato imposte. In fronte capeggia il logo del marchio e i disegni del settore merceologico d'appartenenza e di utilizzo.
Nel retro un ampia pagina informativa ragguaglia l'utente su l'utilizzo migliore, su le problematiche di resistenza agli agenti danneggianti, ai comportamenti da tenere in generale sul prodotto.
Molto utile anche la breve scheda tecnica e il lato informativo e di comunicazione per il cliente, insomma i soliti numeri verdi, siti internet, e-mail ed indirizzi postali.
I formati di vendita sono vari a seconda delle esigenze ed i costi seguono l'andamento delle scelte.
Da un singolo Dvd in formato astuccio nero comodo ed elegante, a singoli con il slim-case. A le mini torri e le torrette da 25/50 pezzi. I cui master sono da 8 torri l'una (il fornitore).
Anche su il sito di www.e-coop.it che invito a consultare si puo' acquistare online questi tipi di merceleogia ed ragguagliarsi sulle qualita' del dvd.
Fonte originale:
http://www.ciao.it/Coop_Dvd_r_4_7GB__494618
http://www.ciao.it/Coop_DVD_R_4_7GB__Opinione_674512