Le mascherine chirurgiche sono diventate il simbolo del cambio di era, per qualcuno, per altri il simbolo di protezione, per tutti ricorda il 20.02.2020, inizio della pandemia mondiale, del Coronavirus o Co(ntrol)V(irtual)IDentity 2019.
Quest'anno l'uomo si è dato alla macchina, è l'anno di svolta?..Per preservare dai contagi e conservare la specie, l'essere umano ha creato più servizi sociali da remoto, che in tutti gli altri anni. Davvero stupiti, possiamo fare davvero tutto online, tramite smartphone o altri dispositivi..
Distanza, lavarsi le mani e mascherina sono diventati i tre comandamenti per sopravvivere, intanto nel pieno del caos qualcuno se n'approfitta e commercializza le mascherine ed il gel per mani a base alcoolica, a prezzi stratosferici. Sembra un mondo senza controllo.. Dove i poveri debbano soccombere...
Con il tempo il Governo italiano ha introdotto in Italia ingenti quantità di mascherine chirurgiche, nella prima fase, nella seconda le cosidette FP2, le maschere bianche.. Per evitare la situazione sopra da Aprile ha calmierato il prezzo della maschera a 0,50€ il pezzo. Molte GDO si rimettono dal commercializzarle, altre invece in prima la Coop, poi Lidl, hanno posto in vendita le mascherine chirurgiche monouso al prezzo statale, facendo spendere 10€ il socio consumatore, per 10pezzi.. A Dicembre il prezzo è calato visibilmente delle maschere chirurgiche a 0.30€ al pezzo, facendo pagare ai pubblico solo 3€ ogni 10 pezzi, sicuramente per accordi commerciali convenienti. Sempre calmierate allo scontrino, ogni scontrino due pezzi all'inizio fino a qualche libertà..
Come cliente e socio della Coop, ne sono contento, ho visto che la cooperativa si è dimostrata molto attenta alla sicurezza del sistema che la circonda.
Riguardo alle MASCHERE CHIRURGICHE MONOUSO A TRE STRATI IN PROPILENE CON ELASTICI A MARCHIO COOP posso dire tranquillamente:
Sono 10 le mascherine Coop confezionate accuratamente dall'aspetto presentabile, danno un senso di igiene, a prima vista sono rassicuranti, anche se non sono presidi medici sterilizzati.
La cosa che mi piace è che non hanno quel fastidioso elastico che taglia la pelle , facendola con il tempo sanguinare, comode anche come doppie maschere. Ricordo quest'ultima soluzione è stata paraficata dagli organi competenti come un utilizzo di una FP2 classica, aumentando le vie aeree
La confezione è graficamente interessante, ricorda i colori delle mascherine all'interno, primeggia a pieno il logo della Coop, il contenitore ha pochissime informazioni, e sono poste sul retro. (CONSIGLIO DELLE INTEGRAZIONI IMPORTANTI), visto che con il tempo si è conosciuto molto di più su questo prodotto.
In descrizione si evince che sono un prodotti monouso, da conservare in luogo asciutto e fresco, non devono essere gettate a terra, nel WC e negli scarichi dopo il loro utilizzo. (Mi pare un po' poco)
Sono maschere chirurgiche a tre veli di propoline, la parte esterna è la parte azzurra, la parte bianca va posta sulla bocca e naso, si apre lentamente il comodo tessuto utilizzato come elastico,il ferretto posto sulla maschera è una protezione per il naso, da porre sopra lo stesso. Utilizzabile anche con schermi di pvc trasparenti.
Importate per Coop da SUNGO Europe B.V. locata in Amsterdam (NL).
E' presente anche la data di scadenza, come consumatore non l'ho capita, visto che non è un prodotto commestibile, o sterilizzato
Qualche considerazione su le cose positive che ho verificato usandole giornalmente.
Le Maschere chirurgiche tre veli Coop, non hanno gli elastici classici, ma è dotata di elastici morbidi, che permettono l'utilizzo continuato del dpi durante la giornata, non irritando le orecchie. I supporti elastici sono ripiegati meccanicamente e bisogna fare attenzione a stirarli per il primo utilizzo, se siamo sbadati, o superficiali, si può rompere l'attacco prima dell'uso.
Con il tempo tali elastici si allentano, se volete portarla più giorni, vi obbligo a sanificarla, come segue:
Utilizzare dell'alcool denaturato puro al 90, spruzzare sulla superficie fronte e retro, in maniera abbondante, oppure lavatela con un disinfettante idoneo, ponetela ad asciugare e poi passatela alla macchina disinfettante per mascherine.
Altre metodologie sono insicure o pericolose. La maschera finisce il proprio effetto quando soffiando su uno specchio il vapore si nota da prima che non c'era,oppure dall'ultima volta è peggiorato, in ampiezza.
Gettatela se ne avete in dotazione una vasta gamma, anche molto spesso.
Per il resto è una mascherina classica di classe I, si comporta come tutte.
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